Poiché la legalizzazione della cannabis continua a diffondersi negli Stati Uniti e in altri paesi, un pubblico più ampio viene esposto al potenziale medicinale dei numerosi composti presenti all’interno della cannabis. Sembra che ogni giorno vengano pubblicate nuove ricerche che forniscono prove che la cannabis può trattare qualsiasi numero di condizioni. Una condizione che è stata sempre più collegata alla cannabis è l’ansia.
Studiare i trattamenti per l’ansia con la cannabis
Secondo la National Alliance on Mental Illness , oltre 40 milioni di americani hanno un disturbo d’ansia. Per quanto astronomicamente alto sia quel numero, ci sono pochi trattamenti efficaci per alleviare questa condizione spesso paralizzante. Al momento, la maggior parte dei piani di trattamento include terapie o farmaci da prescrizione che spesso possono avere un impatto negativo sulla salute mentale del paziente. Tuttavia, alcuni pazienti hanno iniziato a usare trattamenti per l’ansia da cannabis per trattare alcune delle condizioni che paralizzano gli effetti collaterali.
Sebbene la ricerca sugli effetti della cannabis sulle condizioni di salute mentale sia limitata, ci sono alcune prove promettenti. Uno studio pubblicato sul Journal of Affective Disorders ha rilevato che “i consumatori di cannabis medica hanno percepito una riduzione del 50% della depressione e una riduzione del 58% dell’ansia e dello stress dopo l’uso di cannabis”. Lo studio ha anche scoperto che le donne “riportavano maggiori riduzioni dell’ansia in funzione della cannabis rispetto agli uomini”.
Composti di cannabis per il trattamento dell’ansia
Ci sono un certo numero di composti trovati all’interno della pianta di cannabis che hanno dimostrato di avere un uso medicinale. I due composti più conosciuti e studiati sono il tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD). Entrambi hanno dimostrato di avere valori medicinali ed entrambi possono aiutare nel trattamento di determinate condizioni di salute mentale. È interessante notare che il suddetto studio del Journal of Affective Disorders ha scoperto che mentre “la cannabis a basso contenuto di THC/alto CBD era la migliore per ridurre i sintomi percepiti della depressione, la cannabis ad alto contenuto di THC/alto CBD era la migliore per ridurre i sintomi percepiti di stress”.
È della massima importanza essere cauti con i dosaggi e i rapporti di composizione quando si utilizza la cannabis medicinale. Il maltrattamento con trattamenti per l’ansia da cannabis può portare a inefficacia ed effetti collaterali negativi indesiderati. Lo studio del Journal of Affective Disorders suggerisce che la cannabis ad alto contenuto di THC è più adatta per trattare l’ansia mentre la cannabis ad alto contenuto di CBD è più adatta per il trattamento della depressione.